La storia di ABC camper: Dal 1957 al 2020
La storia di una famiglia si intreccia con quella di un settore, quello dei camper, delle caravan e delle vacanze in campeggio in Toscana.
ABC camper arriva da li, continua a leggere e capirai perchè scegliere la nostra azienda.
La storia di ABC camper e del camper in Toscana
ABC camper viene da lontano: nel 1957 Douglas Luigi Cappellini, allora 27enne, vendeva con un motocarro Piaggio articoli casalinghi porta a porta, prevalentemente nelle province di Firenze e Pistoia.
Qualche cliente cominciò a chiedere a Douglas se avesse in magazzino qualche sedia pieghevole da campeggio, una ghirba porta acqua, materassini pieghevoli e fornellini da campo.
Incuriosito da quelle domande, si informò presso grossisti e fabbricanti ed in poco tempo assortì sul suo motocarro una piccola sezione di articoli da campeggio.
Contemporaneamente cominciò ad acquistare tende da camping di diversi fabbricanti Francesi: Marechal, Messager, Gifaco, Trigano, e alcune Italiane della Ferrino.
Non avendo spazio sufficiente nel motocarro, decise nel 1962 di acquistare uno dei primi furgoni Fiat: un 1100.
Contemporaneamente prese in affitto un magazzino e ampliò le scorte di accessori e di tende, mentre le vendite si cominciarono a spostare nelle aree dei mercati di varie città della Toscana: Monsummano Terme, Pisa, Viareggio e Livorno. Purtroppo però, un grave incidente stradale lo costrinse in ospedale per mesi e lo obbligò ad una lunga convalescenza che lo spinse a pensare al futuro…
Gradualmente gli articoli casalinghi lasciarono il posto, come articoli prevalenti dell’offerta, a tappeti e tessuti per l’arredamento. Tende da campeggio e accessori erano sempre marginali nel complesso dell’attività.
ABC camper, esperienza e competenza
Ma nella metà degli anni 60 le richieste si intensificarono e Douglas decise di prendere in affitto un pezzo di terreno dove montare e mettere in mostra alcune delle sue tende, seppure solo nel periodo estivo. Questo terreno era ubicato in via Guicciardini lungo la neonata superstrada che collegava Pistoia a Prato , nel punto in cui adesso c’è il Mac Donalds di Pistoia.
Storia di ABC camper seconda parte
Così dal 1967 i campeggiatori di Pistoia e di Prato cominciarono ad avere la “Cappellini Douglas, articoli da campeggio“, come punto di riferimento per la loro passione, una piccola azienda, come ancora è ABC camper, che seguiva con cortesia ed attenzione i propri clienti, che pian piano diventavano amici, esattamente come capita adesso con ABC camper.
L’esposizione di via Guicciardini si arricchì dei primi carrelli tenda e carrelli appendice fin dagli inizi degli anni 70: I marchi erano sempre Francesi: Messager, La Bhoeme, Andrè Jamet, Trigano, ma accanto a questi anche i soliti Italiani Ferrino e i Danesi Combi Camp; i carrelli appendice e porta barche erano costruiti dalla Ellebi di Reggio Emilia e dalla LL (Lavorazione Lamiera) di Orbassano, in provincia di Torino. Nel 1971 su ordinazione di un cliente la ditta di Douglas vendette la prima caravan: una Messager.
L’allora Importatore della Messager, il sig. Rigoldi, propose a Douglas il suo primo campionario di Roulotte: erano tre Hobby tedesche e arrivarono sull’ormai piccolo spazio espositivo nell’inverno del 1973. Nel 1975 l’offerta si arricchì con le Caravan della Caravans International, le famose “mentine”, roulotte che sfoggiavano pareti in due tonalità di verde: in un panorama che offriva solo caravan bianche con qualche riga colorata, erano davvero originali!
Questo marchio rimase in azienda fino al 1993, per 18 anni. Nel 1976 le caravan vendute erano in numero superiore alle più ottimistiche previsioni, Douglas arricchi l’offerta con le Exodus un anno dopo. Nel febbraio 1977 il figlio di Douglas, Fabio, cominciò a collaborare attivamente con l’azienda di famiglia, l’apertura della ditta divenne quotidiana e non più stagionale, anche se per alcuni anni la mattina restava chiusa.
Per approfondire la storia del boom del campeggio in quegli anni fai click qui.
La Exodus produceva un autocaravan senza mansarda, una sorta di semintegrale ante litteram, montato su meccanica Fiat 238 benzina ma che veniva fornito già con l’impianto GPL.
Questo, e un mastodontico mansardato dell’Etrusca camper, una ditta di Arezzo, furono la prima offerta di motorizzati della ditta Cappellini.
Ai marchi di caravan si era affiancata nel 1980 anche la Avian. Nel Novembre del 1980 per il terremoto in Irpinia furono opzionate dallo stato ben 12 caravan nuove. Che furono pagate a prezzo d’acquisto dopo oltre 6 mesi, costringendo la nostra ditta e molte altre del settore, ad accedere a finanziamenti bancari per sopravvivere al periodo senza liquidità.
Dal 1982 la Caravans International, cominciò una produzione regolare di Autocaravan, che fu arricchita e resa molto competitiva quando il marchio fu rilevato, nel 1984, da Pierluigi Alinari.
Da quel momento la ditta di Douglas, ormai diventata “Caravans Market di Cappellini L. Douglas”, sostituì come oggetto di vendita prevalente, le caravan con i camper.
Per questo ancora oggi la nuova versione di quella azienda si chiama ABC camper, anche se questo sito, si chiama Caravan shop & blog….
Purtroppo nel Giugno del 1992 dopo sei mesi di malattia Douglas Cappellini morì, all’età di 62 anni.
In quell’epoca la grave crisi economica, con l’uscita dell’Italia dal serpente monetario e l’introduzione della supertassa sui camper, provocò una profonda crisi nel settore.
Fabio Cappellini si ritrovò a dover rilevare un azienda senza liquidità, con un consistente indebitamento nei confronti di banche e fornitori, e priva di marchi in concessione.
Nonostante questo, rilevò la sede della ditta EFFEPI, una ditta concorrente ormai in chiusura, in via Toscana 16 e cominciò a vendere le caravan nuove della Roller e della LMC, si dedicò inoltre alla vendita di camper usati che i suoi clienti mettevano in conto vendita fornendo anche un servizio di assistenza e di vendita accessori.
Furono anni molto duri, specialmente i primi 5…
Dal 1994 la “Caravans Market di Cappellini L. Douglas” divenne concessionaria del marchio Mobilvetta, ma la svolta arrivò nel 1997, con l’acquisizione della concessione del marchio Dueerre, prodotto dalla Autocaravans Rimor, fu lanciata sul mercato Toscano da Fabio, che nel 1999, conquistò il primato nelle vendite di quel marchio in Italia.
Il 1999 fu l’anno del salto di qualità dell’azienda.
Il primo sito web del settore a non avere solo una paginetta di presentazione fu www.caravanscd.it il primo dell’azienda: si articolava in una 20ina di sezioni e conteneva un numero di pagine assurdo per l’epoca: 135 !
Con l’acquisizione di www.caravan.it nel dicembre del 1999, l’azienda di famiglia conquistò i primi posti su tutti i motori di ricerca d’Europa, con le principali parole chiave attinenti al mondo dei camper e delle caravan.
Nei primi mesi del 2001 su Plein Air , la principale rivista del settore in Italia, fu pubblicato un articolo sulla vendita di un camper la cui trattativa si era svolta interamente via internet, tra un concessionario e l’acquirente.
Ma Fabio, senza pubblicizzarlo troppo, era già dal marzo del 1999 che vendeva con quel sistema camper e caravan in tutta Italia (Precursoredi quello che oggi si definisce content e inbound marketing).
Nell’Azienda continuavano a lavorare anche Maria Gina, la moglie di Douglas, Cristina, sorella di Fabio.
Già da alcuni anni venivano spesso in azienda a dare una mano anche Franca, la moglie di Fabio e il figlio Gabriele, all’epoca studente.
La onnipresenza sul web della Caravans Market, attirò l’attenzione nel 1999 di Paolo Coatti e di Simon George, rispettvamente Addetto alle vendite per il mercato Italiano e Direttore commerciale della Hymer AG di Bad Waldsee, in Germania.
Nell’Ottobre del 1999 Fabio fu invitato a visitare lo stabilimento e dopo un breve colloquio con Simon George ottenne la concessione del marchio Hymer per la regione Toscana.
Immediatamente su www.caravan.it fu inserita una sezione dedicata a quel marchio, con contenuti tecnici, ed esplicativi delle particolarità costruttive, molte foto e una dettagliata descrizione della gamma dei veicoli consentì al sito del Caravans Market, di apparire al primo posto in prima pagina su tutti i motori di ricerca europei, con la parola chiave Hymer.
Franca Loi Cappellini con Erwin Hymer nel 2005
Da notare che il web ufficiale della casa costruttrice, veniva spesso indicizzato dagli spider dei motori di ricerca, in posizioni inferiori.
I due marchi, Hymer e Dueerre, vennero affiancati nel corso dei successivi anni da: Miller, Aiesistem, Giottiline, Sharky, Sun Caravan.
Il lavoro principale, oltre alla vendita dei nuovi era costituito dalle riparazioni e dagli allestimenti in officina, per questo fu deciso di ospitare in una parte dell’esposizione, veicoli usati messi in conto vendita da clienti.
Il ripristino e la preparazione di questi mezzi, consentiva di allargare il parco clienti a target che avevano budget più bassi.
La cosa ebbe successo, e spesso nel piazzale i veicoli usati in conto vendita erano più di quelli nuovi e degli usati ritirati in permuta
Nel 2005 fu deciso l’acquisto in Leasing di un capannone di 1000 mq nella zona di Quarrata, dove secondo le intenzioni , doveva essere trasferita sia la sede vendita che l’officina.
Contemporaneamente, nel 2006, la gestione commerciale fu affidata ad una nuova azienda Nata per caratterizzare con il proprio nome la stretta parentela con l’ormai storico sito www.caravan.it : l’azienda si chiamava Caravan.it S.r.l..
Lo stesso anno nacque a distanza di 24 anni da Gabriele, il secondogenito di Fabio e Franca Cappellini: Francesco.
Purtroppo le mutate condizioni del mercato , il sopraggiungere della crisi economica, e anche La legge Visco-Bersani (che costringeva gli importatori di veicoli dall’estero a versare l’iva anticipatamente, facendo di fatto da Banca allo stato), portarono ad un indebolimento finanziario della ditta, sempre più dipendente da banche per avere accesso alla liquidità necessaria ad andare avanti.
Il colpo di grazia arrivò da uno di questi istituti di credito che, al cambio del direttore generale, decise di dimezzare gli affidamenti della società.
Le altre banche fecero altrettanto, fino a che, nel maggio del 2009, la Caravan.it dovette portare i libri in tribunale.
Seguirono anni molto difficili per la famiglia Cappellini che dovette sopportare grandi difficoltà , con “amici” e parenti che si allontanavano, ma anche altri che dettero prova di grandi slanci solidali, e di supporto morale.
Per 2 anni Fabio evitò il settore, lavorando prima come collaboratore in un agenzia immobiliare e poi da dipendente in una concessionaria di auto.
Nel Maggio del 2011 Daniele Leonori, titolare della Leonori Caravan Campeggio, un suo vecchio concorrente, gli propose di lavorare per lui.
Fabio un po’ controvoglia accettò. La paura di avvicinarsi di nuovo ad un mondo che aveva avuto così troppa importanza nel bene, ma soprattutto nei mali della sua famiglia, era forte; nonostante questo, l’amore per il settore, l’esperienza maturata in una vita dedicata a questa attività, lo portarono a svolgere con passione il proprio lavoro.
Oltre che dedicarsi alle vendite, trattava l’acquisto degli usati da privati, e si occupava di pubblicità e marketing, con un occhio di riguardo per il network di siti web dell’azienda.
Nel Giugno del 2012 fu proprio lui ad aprire, per la Leonori Caravan Campeggio, Il Rimor Store di Poggibonsi, all’interno della zona service dello stabilimento della Autocaravans Rimor.
Ma l’idea di dedicarsi ancora in prima persona a coordinare un attività, era troppo allettante… Studiando il settore e i suoi comportamenti negli anni della crisi, decise di cercare un imprenditore che gli permettesse di realizzare la sua nuova idea: Venire incontro alle mutate condizioni economiche delle famiglie, offrendo loro usati garantiti e fornendo l’assistenza e i servizi necessari, con la consueta professionalità, ma utilizzando una struttura low cost.
Campercom fu il risultato di questa volontà, aperta nel Giugno 2013 insieme ad altri 2 soci, Fabio cedette però la sua quota due anni dopo, per preparare il suo nuovo progetto.
Sempre nel 2013, a Novembre, dopo una lunga malattia scomparve all’età di 47 anni Cristina Cappellini.
Dal 31 Gennaio 2016 la Famiglia Cappellini ritorna in Prima linea nel settore con la realizzazione del progetto ABC Camper: una “Concessionaria” dedicata esclusivamente all’usato, in cui la preparazione ed il ripristino sono curati nei dettagli, una azienda che aiuta nella scelta del camper le famiglie, supportandole con la stessa attenzione, sia telefonicamente, sia grazie agli strumenti web, di cui da sempre Fabio è stato precursore nel settore…. questo blog è uno di questi strumenti.
Nel 2017 ABC camper ha festeggiato quindi 3 importanti anniversari:
- nel 1957 Douglas Cappellini, cominciò a vendere articoli da campeggio e tende da ambulante.
- nel 1967 a Pistoia Douglas Cappellini aprì la sua prima esposizione per la vendita di tende e accessori da campeggio
- nel 1977 Fabio Cappellini cominciò a collaborare con suo padre nella ditta di famiglia, e da quel momento il core business dell’azienda si spostò sul mercato del caravan e dei camper…
Il 25 Gennaio 2018 è venuta a mancare , dopo una lunga malattia, Maria Gina Mosi-Cappellini.
Dai un occhiata alla nostra sezione Usati, ma anche a tutte le pagine di consigli, itinerari di viaggio e strumenti per la sosta dei camper, che il blog caravan.it ( sempre aggiornato) continua ad offrire…
ABC camper
Poi chiamaci al 329 37 87 110 … fissiamo un appuntamento e facciamo una chiacchierata davanti ad un caffè nella più pura tradizione di famiglia.
Sarà un piacere reciproco perché conoscersi è già un successo, per tutti…
BUONI KM CON ABC camper!